Milano ha nuovi occhi contro l’abbandono dei rifiuti.

Il Comune di Milano mette in campo la tecnologia contro l’abbandono dei rifiuti. 19 telecamere di ultima generazione sono state posizionate nelle aree più colpite dal fenomeno dell’abbandono illecito dei rifiuti.

I risultati non si sono fatti attendere: in breve tempo l’autorità ha emesso ben 73 sanzioni amministrative. Il Comune di Milano fa sapere in una nota che in totale, le sanzioni collegate a questi reati hanno fruttato la considerevole somma di 34.650 euro.

Le telecamere sono certamente l’arma più efficiente per combattere il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Con l’evoluzione delle tecnologie, oggi è possibile scovare ogni dettaglio dei trasgressori.

I risultati delle indagini sull’abbandono dei rifiuti

Palazzo Marino ci informa che il sistema prevede uno stretto rapporto di collaborazione nelle indagini della Polizia Locale con la Procura della Repubblica. Ad esempio, nel caso di via Bonfadini 38 sono state eseguite 32 ordinanze di custodia cautelare e 45 sequestri di terreni. Il 17 gennaio scorso è giunta quindi la condanna per traffico illecito di rifiuti e associazione a delinquere, con  il conseguente abbattimento di tutte le strutture presenti ed abusive.

I materiali abbandonati illegalmente

Le tipologie di rifiuti che vengono abbandonati illegalmente in questi luoghi sono prevalentemente sacchi di rifiuti urbani, legname, mobili, elettrodomestici e materiale edile di risulta. In alcuni casi, i reati contestati hanno riguardato anche le persone a piedi: quasi sempre, si è trattato di casi di abbandono di sacchi neri con rifiuti domestici, piccoli apparecchi elettronici o elettrici, legno e arredi.

La città di Milano, come ogni altro comune in Italia, mette a disposizione dei cittadini le apposite aree ecologiche per lo smaltimento dei rifiuti. Queste strutture accolgono qualsiasi tipologia di rifiuto, inclusi gli apparecchi elettronici o gli oli esausti e il privato cittadino non deve pagare nulla per liberarsene. Credo sia importante ricordarlo, per il bene di tutto il pianeta!